"La chimica è l'arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili anche a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia."
-Primo Levi
Come consiglia Levi ci siamo serviti dell'arte della chimica per separare, pesare e distinguere i vari aspetti del nostro radiometro riuscendo così a "descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia."
Il radiometro di Crookes nasce dall'dea di Crookes, un chimico, e basa il suo funzionamento su aspetti principalmente chimici e fisici che abbiamo già descritto nei post precedenti (#05-Il principio fisico ieri, #05-Il principio fisico oggi, #22-Un manuale d'uso). Dopo aver visto tutte le teorie che si sono susseguite nel tempo, oggi approfondiamo l'ultima teoria (l'unica corretta) e il fenomeno ad essa associato: la TRASPIRAZIONE TERMICA (thermal transpiration)
La traspirazione termica si riferisce alla forza termica che si genera su un gas a causa di una differenza di temperatura. La traspirazione termica provoca un flusso di gas in assenza di qualsiasi differenza di pressione ed è in grado di mantenere una certa differenza di pressione chiamata differenza di pressione termomolecolare in uno stato stazionario. L'effetto è più forte quando il percorso libero medio delle molecole di gas è paragonabile alle dimensioni del contenitore del gas.
Questo fenomeno unito alla formazione di una zona di transizione all'interno della paletta (dovuta ai due colori) dove né il flusso né la pressione si equalizzino completamente crea un flusso netto dal lato bianco al lato nero e una pressione netta sul lato nero che fa ruotare le alette.
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